Il Decreto n.7738 del 17/08/2011 emanato dalla Direzione Regionale Sanità della Regione Lombardia approva le Linee Guida per l’utilizzo di scale portatili nei cantieri temporanei o mobili, elaborate dal gruppo di lavoro “Lavori in quota”. Un passo in avanti verso una sempre maggiore sicurezza sul lavoro nei cantieri. La scala portatile viene definita come “una scala che può essere trasportata e installata a mano, senza l’ausilio di mezzi meccanici”. Le linee guida contengono i seguenti approfondimenti:
definizioni;
riferimenti normativi;
misure generali di sicurezza nell’utilizzo delle scale;
idoneità sanitaria all’utilizzo di scale;
check list;
schede informative.
Il principale riferimento normative è il D.Lgs. 81/08 – Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro, in particolare gli articoli che riguardano le attrezzature da lavoro, gli obblighi del datore di lavoro e dei fornitori e la definizione di lavoro in quota. In più vengono indicate le caratteristiche che una scala portatile dovrebbe avere per essere conforme alle normative tecniche: libretto di istruzioni che ne indichi le tecniche di montaggio, di manutenzione e di conservazione, le verifiche iniziali, le precauzioni d’uso e delle immagini per mostrare i modi scorretti di utilizzo.
Nel capitolo dedicato alle misure generali di sicurezza nell’utilizzo delle scale, vengono descritte le tre fasi di utilizzo (prima, durante e dopo), con le indicazioni del corretto posizionamento.
Viene inoltre reso obbligatorio un controllo per l’idoneità fisica all’utilizzo delle scale, in particolare vanno valutati in sede preventiva:
- esami di laboratorio: esame emocromocitometrico comprensivo di conta piastrinica, transaminasi e gamma GT sieriche, colesterolemia, trigliceridemia, creatininemia, glicemia a digiuno, esame urine;
- visita oculistica;
- ECG basale;
- spirometria;
- esame audiometrico;
- valutazione del senso dell’equilibrio con esame clinico.
Mentre in fase di valutazione dell’idoneità periodica:
- visita ed esami di laboratorio (come sopra) ogni anno;
- visita oculistica ogni tre anni;
- ECG ogni tre anni;
- spirometria ogni tre anni;
- esame audiometrico ogni tre anni;
- valutazione del senso dell’equilibrio ogni tre anni.
Alcune categorie di lavoratori hanno il divieto di utilizzare le scale portatili per condizioni fisiche, in particolare per la presenza di:
- gravi insufficienze d’organo, comunque determinate;
- grave obesità (BMI > 40)
- alterazioni del senso dell’equilibrio e le turbe della coordinazione motoria, l’epilessia e le alterazioni dello stato di coscienza (di natura organica e/o psichica);
- episodi sincopali; aritmie cardiache; coronaropatie, valvulopatie rilevanti emodinamicamente; forme gravi di ipertensione arteriosa non controllata dalla terapia farmacologica;
- diabete in mediocre compenso o con storia di crisi ipoglicemiche ripetute;
- forme gravi di reumoartropatie e di osteoartrosi.
- In più il divieto è esteso agli adolescenti (L. 977/1967) e alle lavoratrici in stato di gravidanza e fino a 7 mesi di età del figlio (D.Lgs. 151/2001).
La check-list è un utile strumento che serve a valutare direttamente l’idoneità della scala all’utilizzo in cantiere, se le risposte alle domande proposte sono tutte positive la scala puòà essere usata, altrimenti occorre consultare il capitolo indicato della guida per apportare le dovute modifiche.
Infine le schede informative fanno un elenco delle caratteristiche della scala e del suo utilizzo a seconda dell’ambiente di lavoro: per accesso a scavi, pozzi o cunicoli; per le attività di rimozione impiantistica ed edile; per la realizzazione di pilastri in calcestruzzo; per passaggio da solaio a solaio; per la movimentazione di monoblocchi di cantiere; per l’esecuzione di finiture ed intonaci; per l’esecuzione di impianti; per lavori di assistenza ai fini dell’esecuzione di impianti; per la posa e disarmo dei casseri d’armatura; per la realizzazione delle opere di banchinaggio e per l’apertura e chiusura della copertura superiore degli automezzi telonati.
Le linee guida sono accessibili al seguente Decreto_Scale_7738_2011.pdf
