🔵 LA RIFORMA DELLA GOVERNANCE ECONOMICA CONDANNA EUROPA A RECESSIONE
🇪🇺 La nuova riforma della governance economica europea è un ritorno all’austerity che condannerà definitivamente l’Unione europea alla recessione. A pagare saranno, ancora una volta, i cittadini europei!
📊 Secondo le stime della Uil, basate su un documento del think-tank Bruegel e sulle previsioni economiche della Commissione europea, ogni anno l’Italia dovrà tagliare la spesa pubblica di 12,4 miliardi, per i prossimi 7 anni. Nel peggiore dei casi, tale taglio sarà di 22,7 miliardi per i prossimi 4 anni.
➡️ Inoltre, nella prossima Legge di bilancio il governo dovrà reperire 15 miliardi per rifinanziare il taglio del cuneo fiscale e la riforma dell’Irpef. Non è chiaro come recupererà queste risorse, considerato che partirà da una dotazione sotto lo zero.
📢 Per la Uil la strada per finanziare lo stato sociale è chiara da tempo: ridefinire e incrementare l’extratassa sugli extraprofitti, tassare maggiormente i dividendi e le rendite finanziarie, stabilire una tassa sulle transazioni finanziarie, riformare l’Irpef tassando maggiormente chi più ha, combattere senza tregua l’evasione fiscale.
È arrivato il momento che il governo convochi i sindacati e riapra i tavoli di confronto con chi ogni giorno ascolta il paese reale. L’alternativa, se così si può chiamare, è una catastrofe sociale senza precedenti!
(Vera Buonomo, Segretaria Confederale UIL)